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Info-Economia

Attualità

Il Punto sulla situazione economica – finanziaria attuale.

Cosa è successo nel mondo della finanza e dell’economia?
Cosa ci ha portato fin qui?

E’ ben chiaro che questa crisi non è una crisi come le altre, è fatta di carta su carta quella della cosiddetta “finanza creativa”.
Un meccanismo ( ahimè! ) molto in uso nella nostra economia locale, che finanzia il debito per produrre la crescita, in modo tale che alla fine tutti abbiano il loro guadagno, compreso l’utilizzatore finale, che avrà il suo bene come la casa ecc, ecc.
Questo modello, ha permesso la crescita per svariati decenni, soprattutto negli ultimi anni, facendo si che il PIL (prodotto interno lordo) mondiale dall’80 al 2007 è aumentato di ben sei (6) volte!
In questa situazione paradisiaca per le imprese, le Banche non hanno saputo mantenere il proprio ruolo primario, che è quello di finanziare erogando liquidità. Mosse invece dall’avidità di facili guadagni, hanno adottato dei modelli di finanza stile “Las Vegas”.
Oggi, chiaramente tutto questo è crollato come un castello di carta.
Fondamentalmente, l’uomo è mosso da due primari sentimenti,
l’avidità e la paura Eccessi puri!!

L’avidità, ha fatto pensare in una logica di euforia, che il valore degli immobili crescesse all’infinito; ed invece anche il valore degli stessi segue un suo ciclo economico, che visto la natura del bene è solo di intervallo più lungo come numero di anni rispetto ad altri strumenti; si sono concessi in questo modo, mutui, che prevedevano l’incremento costante del valore dell’immobile risultando a volte superiore al valore reale ( che è poi quello che fa il mercato) per poi cedere a terzi i crediti di tali mutui tramite la cartolarizzazione ( cioè, vendendo alla fine obbligazioni) per poter rientrare in possesso di liquidità il più presto possibile e rifare “il giochino” daccapo quante più volte possibile. In questo clima di euforia generale ed in una sorta di leggerezza generalizzata sia delle imprese, che delle persone addette, non si è capito che in questo modo il sistema creditizio una volta stressato poteva implodere. Il sistema finanziario in un momento estremamente favorevole ha perso la coscienza del limite.

In questa crisi finanziaria, le “famigerate” Banche di investimento, Lehman Brothers in testa, hanno cominciato a vendere tutti i crediti che vantavano, come dicevamo, cartoralizzando; vendendo obbligazioni non-quotate, cioè senza quotazioni sul mercato e una cosa che non è sul mercato e non si sa ufficialmente quanto valga, non è trasparente come prodotto finanziario, dà molto più rischio e necessita di molte verifiche per poter essere commercializzato.
Un altro esempio chiaro, di tale sistema “drogato” è che ogni giorno nel mondo vengono commercializzati ( venduti e comprati),
più di 800 milioni di barili di petrolio (economia reale). Ebbene! i “derivati” cioè la carta ( finanza creativa ) su cui si scommette quanto può valere un barile di petrolio se cresce o calerà è del doppio, vale a dire circa 1 miliardo e mezzo. Semplificando: è come se il doppio delle persone che entrano in un negozio per comprare, stessero fuori a scommettere su quanti clienti entreranno in quel negozio, o quanti articoli si venderanno senza valutare, che l’economia cresce e prospera.
In realtà si capisce che il pericolo c’è stato, e tutt’ora non è ancora passato.
Questa onda anomala, si è propagata dagli Stati Uniti al resto del mondo, quindi all’Europa e all’ Italia. Questa crisi ci dovrà portare per forza di cose
( si spera!) a cambiamenti del sistema, perché essa è scaturita da illusioni su fasi di crescita perpetua e da illusioni, che speculando sui risparmi, si potessero far soldi più velocemente e senza dare nessun apporto all’economia reale, cioè al mondo in cui viviamo, quello quotidiamo.
Il risparmio deve “ lavorare “e far lavorare a sua volta, perciò; non fare speculazione ma neanche rimanere in liquidità che sono poi, Avidità e Paura. Le soluzioni non sono immediate vanno per tentativi in quanto ogni crisi è diversa da un’altra ed è come cercare l’interruttore della luce in una stanza buia, si ha paura, ma in fondo basta solo accendere la luce per esorcizzarla.
A volte i tentativi possono essere sbagliati vedi ad esempio

BCE, (Banca Centrale Europea) che all’inizio dell’estate, dopo l’onda anomala, ha alzato i tassi di interesse andando contro la situazione reale, per poi fare il contrario, abbassarli.
Allora? allora: legatevi come Ulisse all’albero della nave, e quando le sirene dei mass-media, vi parleranno di miliardi bruciati e vi bombarderanno di negatività, resistete!! Tenete duro nel “between”, da ora fino ad allora e se oggi guardiamo le opportunità da cogliere, tra qualche anno potremmo sicuramente beneficiarne. La storia si RIPETE! la vita corre e noi tutti con quelli che verranno siamo parte di essa.

Teamworkeurope, vuole mettere in evidenza ed al corrente, tutti coloro che visitano il sito web, della situazione economica - finanziaria che attanaglia il mondo, sia nella positività che nella negatività dei suoi risultati.
Stando ai fatti e al punto di vista di Teamworkeurope, possiamo dire che è molto semplice preservare le proprie sicurezze economiche - finanziarie , basta rispettare alcune regole comportamentali e innanzitutto fondamentali.
Lo scopo è quello di evitare, che fatti come quelli accaduti dal
1929 ai giorni nostri e precisamente al 2008, possano nuocere alla sicurezza e alla stabilità economica delle famiglie.
Clicca sul video per vedere in sintesi l’accaduto, e ricordati che “dopo ogni tempesta esce sempre il sole” ed è il quel preciso istante che bisogna ricordarsi di quanto è stata brutta la tempesta e di attrezzarsi con l’ombrello e l’impermeabile appropriato…..per la prossima volta cercando con gli strumenti giusti il luogo dove godere di un tempo sereno.

Grazie e alla prossima……..


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